Ricevo da Sonia Freling e con piacere propongo la nota che segue.


I partiti politici francesi organizzano ad agosto  ognuno la sua 'università estivale', ciascuna ha il suo stile particolare, il suo folclore. Andiamo a votare per il presidente della repubblica e il parlamento soltanto nel 2012, ma non c'è dubbio: siamo già in campagna elettorale! Perciò l'opposizione riflette sulle possibilità di coalizioni. Molto interessante l'università di 'Europe-Ecologie', movimento creato da Cohn-Bendit, pronto a presentarsi insieme ai Verdi. Si sono messi d'accordo per la candidatura presidenziale di Eva Joly, personaggio interessante, venuta della 'società civile' (la sua biografia si trova su Wikipedia francese, inglese, tedesco, però niente nella versione italiana). Norvegese, è arrivata nel 1961 in Francia da ragazza alla pari, ha sposato il figlio della famiglia Joly (che non ha trovato quest'unione di suo gusto!), si è laureata in legge e scienze politiche. Divenuta giudice istruttore nel polo finanziario del palazzo di giustizia di Parigi, è stata incaricata dei famosi processi contro Elf e contro Roland Dumas, costretto a dimettersi (il presidente del  Consiglio Costituzionale!). Estremamente turbata dopo il suicidio del marito (dal quale era separata), nel 2002 torna in Norvegia come consigliere del governo e contribuisce alla creazione di 'Network', rete che lotta contro la corruzione e la delinquenza finanziaria internazionale (ne fa parte il procuratore Fabio de Pasquale di Milano). E' entrata in 'Europe-Ecologie' e - in seconda posizione sulla lista elettorale di Cohn-Bendit  che ha ottenuto  il 20,86% nella regione Ile-de-France - è divenuta l'anno scorso deputata europea. Ecco una donna coraggiosa, chiara,  senza discorsi basati su stereotipi (langue de bois), una 'europea' che si presenta in Francia malgrado il suo accento scandinavo, che mi piace. Spero che non avrà mai la mentalità della 'gauche caviar' ('la sinistra caviale')!


Altri modi di chiamare la
gauche caviar nel mondo (da Wikipedia francese):